Il sistema unix è un sistema
multiutente: diversi utenti hanno accesso allo stesso file system, con
evidenti problemi di privatezza dei dati. Per questo motivo ad ogni utente
viene assegnata un'area diversa del file system. Quando un utente accede
al sistema ("si logga"), digitando il proprio nome (userid) e la propria
password, si trova in una directory particolare che ha lo stesso nome dell'utente.
Questa directory viene chiamata home.
Tutto ciò che sta nella
home directory dell'utente è sotto la responsabilità dell'utente
stesso: egli può inserire file, cancellarli, creare nuove directory
o rimuoverle. Tutto il resto dell'albero delle directory per il singolo
utente è zona proibita: talvolta egli può accedervi e leggerne
il contenuto, eccezionalmente gli è consentito inserire qualche
file, ma è conveniente, in prima istanza, considerarla zona priva
di interesse pratico.
Ci basta sapere che tutto il
file system è organizzato in albero che si origina in una directory
chiamata root (radice) e rappresentata dal simbolo "/".
Chi ha confidenza con il sistema operativo DOS avrà notato che nello
unix non si fa riferimento ad un disco nel nominare una directory: nel
DOS ogni disco ha un suo albero delle directory e una sua root directory
che viene denominata "C:\"
o "A:\".
Nello unix i dischi vengono nascosti all'utente, e tutto lo spazio disponibile
sui vari dischi è distribuito in un'unico albero. Si noti anche
che per separare le directory lo unix usa il carattere "/"
(slash), mentre il DOS usa il carattere "\"
(backslash).
Il nostro sistema adotta un file system distribuito chiamato AFS (Andrew File System). Le principali conseguenze di ciò sono due: